Consiglio di Stato, Sez. VI, n. 4957, del 3 ottobre 2014
Urbanistica.Dimostrazione epoca dell’abuso
Urbanistica.Dimostrazione epoca dell’abuso
La produzione di una dichiarazione
sostitutiva di atto notorio non può assurgere al rango di prova, seppure
presuntiva, sull'epoca di anteriore realizzazione dell'abuso
edilizio-paesaggistico rispetto al vincolo apposto, in assenza di minimi
riscontri documentali o di altri elementi di prova eventualmente anche
indiziari ma concordanti. Pertanto, in applicazione del principio
generale di cui all'art. 2697 c.c., chi realizza interventi ritenuti
abusivi, su immobili esistenti, è tenuto a dimostrare rigorosamente, se
intende evitare le misure repressive di legge, lo stato della
preesistenza, posto che, in tali casi, solo il privato dispone, ed è
normalmente in grado di esibire, la documentazione idonea al fine di
fornire utili elementi di valutazione quali fotografie con data certa
dell'immobile, estratti delle planimetri catastali, il progetto
originario e i suoi allegati, e quant’altro di utile. (Segnalazione e
massima a cura di F. Albanese).
Fonte: http://lexambiente.it/
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