La Ragioneria generale dello Stato, con Circolare n.
21 del 9 giugno 2015, informa che l'art.2 del D.L. 13.3.1988, n.69,
convertito, con modificazioni, nella L. 13.5.1988, n.153, concernente la
normativa in materia di assegno per il nucleo familiare, ha disposto,
al comma 12, la rivalutazione annua, con effetto dal 1° luglio di
ciascun anno, dei livelli di reddito familiare e delle relative
maggiorazioni in misura pari alla variazione percentuale dell'indice dei
prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati intervenuta
tra l'anno di riferimento dei redditi per la corresponsione dell'assegno
e l'anno immediatamente precedente.
La suddetta variazione percentuale rilevata
dall'ISTAT, da considerare a1 fini della rivalutazione in oggetto dal 1°
luglio 2015, è risultata pari allo 0,2 per cento.
In relazione alla suindicata rivalutazione, La RGS fa
presente che l'INPS, ai sensi dell'art. I, comma 11, della legge
27.12.2006, n.296, con circolare n.109 del 27.05.2015, ha diramato le
tabelle aggiornate con i nuovi limiti di reddito familiare da
considerare, sulla base del reddito conseguito nel 2014, ai fini della
corresponsione dell'assegno per il nucleo familiare per il periodo 1°
luglio 2015 - 30 giugno 2016.
La Ragioneria Generale dello Stato sottolinea che la
Circolare n. 21/2015, unitamente alla modulistica per la richiesta
dell'assegno e alle tabelle, è resa disponibile esclusivamente con le
seguenti modalità: invio della circolare per posta elettronica;
consultazione della circolare nel sito Internet del Ministero
dell'economia e delle finanze al seguente indirizzo: http://www.rgs.rnef.gov.it/VERSIONE-I/CIRCOLARI/2015/.
Per saperne di più: Circolare n.109/2015 dell'INPS
Fonte: Ragioneria Generale dello Stato
Nessun commento:
Posta un commento