lunedì 20 agosto 2018

Annuario dei dati ambientali 2017

L’Annuario costituisce la sintesi dell’attività di controllo, monitoraggio e supporto tecnico svolta da ARPAT.
Il prodotto, giunto alla sua sesta edizione, conferma e prosegue la scelta di rappresentare i dati ambientali in modo semplice e comprensibile, privilegiando numeri, mappe, grafici ed infografiche.

Dopo un’apertura in cui vengono riportati, con brevi spiegazioni, i numeri” relativi all'attività di controllo, monitoraggio, laboratorio, supporto tecnico scientifico e comunicazione e informazione svolta da ARPAT nel 2015 e 2016, il rapporto si articola in sei capitoli, dedicati ad aria, acqua, mare, suolo, agenti fisici e sistemi produttivi.

Download:
Annuario-2017.pdf

Link sito ARPAT: http://www.arpat.toscana.it/annuario


venerdì 17 agosto 2018

RELAZIONE PAESAGGISTICA: finalità e contenuti

Si riporta una relazione presentata dall' arch. Marinella Del Buono - Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Regione Toscana nell'ambito della giornata di approfondimento tecnico tenutasi a Firenze il 12 giugno 2007. Pur trattandosi di un documento non "recentissimo", precedente alla successiva semplificazione procedurale elaborata dal Legislatore, prima con il DPR n.139/2010 poi con il vigente DPR n. 31/2017, resta comunque una valida lettura sul tema: dalla definizione di paesaggio ai contenuti e finalità che la Relazione Paesaggistica deve contenere ed assolvere.

Cliccare sul link sottostante:
RELAZIONE PAESAGGISTICA: finalità e contenuti.pdf

mercoledì 4 luglio 2018

Glossario edilizia libera e autorizzazione paesaggistica: ecco quando non serve il nulla osta

Le 58 voci del glossario dell'edilizia libera corrispondono sempre ad interventi realizzabili senza dover richiedere alcuna autorizzazione? In realtà no, perché il glossario va confrontato con altre leggi e regolamenti. Questo il Dm lo sottolinea: come è ovvio, gli interventi elencati nel glossario devono rispettare le prescrizioni contenute negli strumenti urbanistici e nelle normative di settore, come le norme antisismiche, antincendio, igienico-sanitarie, di tutela dei beni culturali e del paesaggio.
Dunque, il glossario entrato in vigore il 22 aprile, contenuto nel decreto delle Infrastrutture del 2 marzo 2018, va sempre letto insieme alle leggi, ai decreti che vanno a regolare l'intervento che si intende effettuare.

Se poi si entra in ambito paesaggistico le voci del glossario vanno incrociate con gli allegati A e B del Dpr 13 febbraio 2017, numero 31.

Ecco quindi un'utile tabella di raffronto tra le voci del glossario dell'edilizia libera con i richiamati allegati A e B del Dpr 13 febbraio 2017, numero 31:

Paesaggio_raffronto_Dm_2_marzo_2018_e_Dpr_31_2017
Glossario_Edilizia_Libera_(DECRETO 2 marzo 2018)

martedì 3 luglio 2018

Abusi edilizi, sanatoria ok se il vincolo paesaggistico è successivo



Il Consiglio di Stato e il Mibact lo confermano: se le opere sono state realizzate prima del vincolo paesaggistico, l’illecito non sussiste



Il parere del Ministero dei Beni Culturali

Una tesi riproposta e avallata dal Ministero dei Beni e della Attività Culturali e del Turismo, che in risposta ad una nota del Comune di Bologna che sosteneva l’inapplicabilità della sanatoria edilizia per gli interventi abusivi precedenti all’opposizione del vincolo paesaggistico, chiarisce così: nel caso di vincolo paesaggistico successivo alla realizzazione dell’intervento edilizio, “non sussiste l’illecito, non ricorrono dunque i presupposti per l’applicazione della disciplina sanzionatoria di cui agli artt. 146, comma 4, e 167 del codice, né limiti di ammissibilità della procedura di accertamento della compatibilità paesaggistica di cui al comma 4 dell’art. 167, applicabili ai soli casi di sanatoria di illeciti paesaggistici”.
In ogni caso il Ministero precisa che, essendo comunque presente un vincolo seppure sopravvenuto, l’abuso andrà sottoposto ad una verifica di compatibilità paesaggistica secondo le modalità e la disciplina dell’art. 146 D.lgs. 42/2004, seguendo il procedimento di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica ordinaria.

Un iter procedurale consolidato recentemente dalla Regione Emilia Romagna nell’ambito della LR 12/2017 che, modificando l’art. 17 della legge regionale sull’edilizia 23/2004 ha stabilito: “Nei casi in cui il vincolo paesaggistico sia stato apposto in data successiva alla realizzazione delle opere oggetto della sanatoria, l’accertamento di conformità è subordinato all’acquisizione dell’assenso delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo. L’assenso è espresso con le modalità previste per il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica di cui all’articolo 146 del decreto legislativo n. 42 del 2004”.

Il Testo Unico dell’Edilizia: cosa dice la legge

La legge parla chiaro: il Testo Unico Edilizia dà la facoltà al responsabile dell’abuso o al proprietario dell’immobile di ottenere il permesso di costruire in sanatoria a condizione che “l’intervento realizzato senza titolo risulti conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente al momento sia della sua realizzazione, sia della presentazione della domanda (art. 36, comma 1)”. Il rilascio del permesso di costruire in sanatoria è inoltre subordinato al pagamento, a titolo di oblazione, del contributo di costruzione in misura doppia, ovvero in caso di gratuità dell’intervento, in misura pari a quella prevista dall’art. 16 del Dpr 380/2001 (art. 36, comma 2).
Un problema frequente nell’ambito dei procedimenti avviati in base all’art. 36 Dpr 380/2001 è rappresentato dalla presenza di vincoli paesaggistici, che il più delle volte impediscono il rilascio del permesso in sanatoria.
In tal senso, l’art. 167 del D.lgs. 42/2004 consente la sanatoria solo di abusi di lieve entità e cioè:
“a) lavori, realizzati in assenza o difformità dall’autorizzazione paesaggistica, che non abbiano determinato creazione di superfici utili o volumi ovvero aumento di quelli legittimamente realizzati;
  1. b) impiego di materiali in difformità dall’autorizzazione paesaggistica;
  2. c) lavori comunque configurabili quali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380”.
articolo prelevato da:
http://www.ingegneri.info/news/edilizia/abusi-edilizi-sanatoria-ok-se-il-vincolo-paesaggistico-e-successivo/
di Roberto Di Sanzo (26.03.2018)

lunedì 2 luglio 2018

mercoledì 28 settembre 2016

Risalire al proprietario di un sito web

Spesso può capitare di avere la necessità di risalire al proprietario di un sito web, di sapere chi lo amministra, su che hosting si appoggia, trovare mail e numeri utili…e altre informazioni.



Beh niente di più facile! Basta sapere che quando viene registrato un dominio ogni informazione sulla sua registrazione viene inserita in un database a cui si accede tramite i servizi di Whois, che forniscono seduta stante tutte le informazioni necessarie richieste. E’ possibile farlo per ogni Dominio oggi registrato TRANNE per coloro che durante la registrazione del dominio hanno spuntato se offerto il servizio di WHOISGUARD che tutela per motivi di privacy ogni dato personale.

Un servizio molto completo, veloce e dettagliato di WHOIS è il seguente: http://whois.domaintools.com/ 

Uno strumento che non può mancare per svolgere un’indagine su possibili vittime.

lunedì 12 settembre 2016

500 euro di Bonus cultura per i 18enni

E’ in arrivo il “bonus cultura” da 500 euro per tutti i ragazzi italiani e stranieri residenti in italia e in possesso di permesso di soggiorno, che compiranno (o hanno compiuto) la maggiore età nel 2016. Il bonus sarà operativo a partire dal prossimo 15 settembre e potrà essere utilizzato per l’acquisto on line o in maniera tradizionale, di libri scolastici e non, ingressi a musei, aree archeologiche, cinema, teatro, mostre, concerti, fiere, parchi naturali e eventi. 


Per richiedere il bonus il 18enne dovrà innanzitutto registrarsi in uno dei 5 identity provider (Poste, Aruba, Tim, Infocert e Sielte) in modo da ottenere le credenziali per accedere ai servizi on line della Pubblica Amministrazione, cosiddetto SPID (Sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale) e successivamente scaricare la “18app” su smartphone, tablet o computer dal sito dedicato.
Una volta inserite le credenziali SPID nella “18app” automaticamente verrà generato un plafond da 500 euro che sarà attivo dal giorno del compleanno fino alla fine del 2017.

ATTENZIONE - Modifica alla Legge Regionale n. 65/2014 (norme per il governo del territorio)

La Regione Toscana ha provveduto a modificare la legge regionale 65/2014 mediante promulgazione della L.R. n° 43 del 8 luglio 2016, pubblicata sul BURT n. 27 del 13 luglio 2016.
Risultati immagini per regione toscana

Per scaricare cliccare qui -->  Legge Regionale n. 65/2014 aggiornata 

martedì 6 settembre 2016

REGIONE TOSCANA: Valorizzazione delle MURA STORICHE e degli EDIFICI IN ESSE INGLOBATI

Al fine della valorizzazione del patrimonio storico e culturale della Toscana, la Legge Regionale 29 luglio 2016, n. 45 disciplina gli interventi a sostegno della valorizzazione delle mura storiche e degli edifici in esse inglobati o ad esse connessi, delle torri e dei castelli, mediante il ripristino dell’accessibilità ai luoghi e la creazione di percorsi culturali. Il complesso degli edifici viene denominato “mura storiche”


Scarica il testo della Legge -->  Legge regionale 29 luglio 2016, n. 45 

giovedì 19 maggio 2016

NEWS - Disposizioni in materia di inquinamento acustico

Come è noto, la legge quadro sull’inquinamento acustico n. 447/95 obbliga i comuni a richiedere che vengano eseguiti degli studi previsionali per tutte le attività rumorose. 
Ciò succede contestualmente alla presentazione dei titoli abilitativi edilizi (PdC - SCIA) che di inizio dell’attività presentati direttamente al SUAP: S.C.I.A. per apertura o modifiche all'attività di somministrazione all'interno di pubblici esercizi.